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Etichetta origine latte:5 luglio Bruxelles decide su Francia

Conclusioni Commissione Ue importanti per decreto Italia

Redazione ANSA BRUXELLES
(ANSA) - BRUXELLES, 14 GIU - E' attesa tra poche settimane - esattamente il 5 luglio - la decisione della Commissione europea sul progetto di decreto francese per rendere obbligatoria l'indicazione d'origine per il latte, e per latte e carni utilizzate come ingredienti nei prodotti alimentari preconfezionati. Una scadenza che potrebbe essere molto importante anche per il decreto italiano (sul latte e non sulle carni) che sembra ispirarsi ampiamente a quello francese. Lo si apprende da fonti vicino al dossier che al momento non intendono anticipare le eventuali conclusioni. Contattato dall'ANSA, il portavoce della Commissione europea per la salute e l'ambiente, Enrico Brivio, si è limitato a ribadire che "il documento inviato dall'Italia è all'esame dell'Esecutivo".

Resta rassicurante la dichiarazione del ministro dell'agricoltura francese Stéfane Le Foll, lo scorso 14 marzo a Bruxelles, secondo cui il commissario alla sanità Ue Vytenis Andriukaitis le "ha dato un accordo di principio per sperimentare l'etichettatura d'origine di latte e carni nei prodotti trasformati". Da allora l'esame del progetto francese è sempre in corso. Va detto che la normativa europea può autorizzare richieste come quelle sull' etichettatura d'origine avanzate da Italia e Francia - spiegano fonti comunitarie - solo se giustificate in materia di protezione di salute pubblica o perché esiste un interesse dei consumatori. Nel caso del decreto italiano sul late,Bruxelles deve acquisire le prove che una maggioranza di italiani ritengono importante e significativo l'indicazione dell'origine in quei prodotti. (ANSA).

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