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L'Unione europea comincerà
presto a discutere delle misure da prendere dopo il parere
scientifico dell'Agenzia per la sicurezza alimentare europea
(Efsa) sui potenziali effetti nocivi dei contaminanti che si
formano durante la lavorazione di olio di palma e altri grassi
vegetali. Ad occuparsene sarà la prossima riunione del Comitato
Ue per le piante, gli animali e gli alimenti (PAFF), prevista
alla Commissione europea venerdì prossimo a Bruxelles. Quanto
della richiesta di un rapido intervento dell'esecutivo Ue,
annunciata dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, al
momento non risultano ancora arrivate comunicazioni formali al
commissario europeo alla Salute, Vytenis Andriukaitis.
"A seguito dei risultati del parere dell'Efsa, la Commissione
europea dovrà considerare al più presto misure appropriate di
gestione del rischio per tutelare la salute pubblica" ha detto
Enrico Brivio, portavoce della Commissione europea per salute e
ambiente. Di conseguenza, "il parere dell'Efsa sarà presentato
alla fine di questa settimana agli Stati membri in una riunione
del Comitato di esperti sui 'contaminanti' e si terrà una prima
discussione sulle misure da prendere" conclude il portavoce.
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