BRUXELLES - E' una francese, Virginia Melgar, la principale candidata a presidente dell'organismo di appello dell'ufficio Ue per la proprietà intellettuale (Euipo). Già giudice e procuratore in Francia, ha lavorato in diverse istituzioni, compresa la Commissione Ue, ha 25 anni di esperienza in marchi commerciali e design, nei brevetti, ed è attualmente membro dell'ufficio d'appello di Euipo dal 2015.
"Vogliamo che l'Euipo diventi un hub di eccellenza, e deve esserlo anche il suo ufficio d'appello. Riteniamo sia fondamentale per le nostre imprese proteggere il loro bene più prezioso quando vanno all'estero", ha detto Melgar presentandosi davanti alla commissione Affari giuridici del Parlamento Ue.
Come membro dell'organismo di appello, Melgar si è occupata in particolare di due casi importanti: la richiesta dei marchi per la Brexit e il caso Iceberg sulle somiglianze tra acqua e vodka. Come relatrice ha preso 600 decisioni. La procedura di selezione per i presidenti dell'organismo prevede la nomina da parte del Consiglio su proposta dei candidati scelti dal consiglio di amministrazione di Euipo. Gli altri due candidati presentati si sono ritirati.