PECHINO - La Cina e gli Stati Uniti hanno fatto entrambi un passo l'uno verso gli altri e hanno raggiunto un accordo su diverse questioni che riguardano la protezione dei diritti di proprietà intellettuale. Lo ha dichiarato ieri il vice ministro del Commercio, Wang Shouwen.
Nel corso di un incontro con i media, Wang ha commentato la fase uno dell'accordo commerciale tra Pechino e Washington spiegando che il patto copre diversi aspetti tra i quali la protezione dei segreti commerciali, la lotta alla pirateria e alla contraffazione sulle piattaforme di e-commerce, e l'inasprimento delle sanzioni nei casi di violazioni delle norme sulla registrazione dei marchi.
Secondo il vice ministro del Commercio, l'accordo consentirà l'ingresso nel Paese di un numero maggiore di beni stranieri protetti dalla proprietà intellettuale.
"La Cina ha assistito a un costante miglioramento nella protezione dei diritti di proprietà intellettuale, in linea con l'esigenza del Paese di riforme e sviluppo economico", ha spiegato Wang.
Stando a quanto riportato in una dichiarazione pubblicata da Pechino ieri sera, Cina e Stati Uniti hanno concordato il testo della fase uno dell'accordo economico e commerciale fondato sul principio di uguaglianza e rispetto reciproco.
Il testo si articola in nove capitoli: la prefazione, diritti di proprietà intellettuale, trasferimento di tecnologia, prodotti alimentari e agricoli, servizi finanziari, tasso di cambio e trasparenza, espansione commerciale, valutazione bilaterale e risoluzione delle controversie e disposizioni finali. (XINHUA)