Fondi Ue: Cretu, avanti con politica coesione ma semplificata

Commissaria Ue, occorre riformarla ma non eliminarla

Redazione ANSA BRUXELLES

BRUXELLES - "Ho avviato una discussione anche con i commissari Ue Oettinger e Katainen (responsabili per il Bilancio e la Crescita), e tutti siamo d'accordo sul mantenere la politica di coesione". Lo ha detto la commissaria Ue alla Politica regionale, Corina Cretu, in riferimento al dibattito in corso sulla riforma della politica di coesione europea. È "importantissimo" però che tale politica sia "resa molto più semplice", ha sottolineato Cretu durante un'audizione svoltasi il 28 febbraio alla commissione Sviluppo regionale dell'Eurocamera, e dopo il 2020 si potrebbe arrivare ad avere un "approccio unico per tutti i fondi Ue", con "norme simili e comuni".

 

La commissaria ha poi evidenziato come la politica di coesione, "che deve essere riformata", sia rivolta a tutte le regioni, per aiutare le più povere ma anche per permettere "a quelle ricche di mantenere gli stessi standard". "Quando parliamo di agenda urbana non pensiamo solo alle capitali" ha avvertito la commissaria, che ha detto di lavorare a stretto contatto con il collega titolare per l'Agricoltura, Phil Hogan, perché i fondi di sviluppo rurale siano usati per potenziare tali aree, altrimenti "il rischio è di avere città grandi e sviluppate ma campagne vuote".

 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA