BOLOGNA - Un investimento da 3 milioni di euro - provenienti dalle risorse del Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 - in contributi a fondo perduto per promuovere l'innovazione tecnologica dei piccoli negozi e degli esercizi commerciali di vicinato. A lanciarlo è la Regione Emilia-Romagna con un bando approvato dalla Giunta a sostegno dei progetti per l'innovazione gestionale e dei sistemi di vendita, anche online, in modo da permettere alle piccole imprese commerciali di affrontare la trasformazione dei mercati e le nuove tendenze e richieste dei consumatori. Le risorse messe a disposizione potranno essere utilizzate, tra i vari interventi, per l'acquisto di apparecchiature per la fatturazione elettronica; per le cosiddette 'vetrine intelligenti' digitali, per promuovere il punto vendita attraverso i canali web o per acquistare dotazioni informatiche o attrezzature innovative. Saranno ammesse inoltre le spese per l'acquisto di licenze o "cloud computing" ma anche per arredi, opere murarie, edili o impiantistiche.
Destinatari del bando, in particolare, i piccoli esercizi di vicinato in sede fissa: cioè quelli con una superficie di vendita entro i 150 metri quadrati nei Comuni con meno di 10mila abitanti e fino a 250 metri quadrati se il negozio si trova in un Comune con più di 10mila abitanti. Il contributo a fondo perduto, possibile per progetti che prevedono un investimento superiore ai 10mila euro, potrà arrivare al massimo di 50mila euro e coprire fino al 40% della spesa ammissibile. Tale percentuale potrà aumentare fino al 50% in particolari casi: ad esempio, se i progetti di investimento hanno una ricaduta positiva sull'occupazione; se sono proposti da imprese giovanili o femminili o situate in montagna oppure se riguardano il settore agroalimentare, della meccatronica e motoristica, delle costruzioni, della salute e benessere e della cultura e creatività. Le domande potranno essere presentate dal 20 maggio all'11 luglio 2019 ed prevista la chiusura anticipata dei termini al raggiungimento delle 200 domande di contributo.