STRASBURGO - L'Italia risarcirà 8 mila euro per danni morali e altri mille per le spese processuali all'ex magistrato Agostino Cordova per aver violato il suo diritto a portare in tribunale Vittorio Sgarbi che accusava di diffamazione. Lo comunica la Corte europea dei diritti umani in una decisione in cui rende noto di aver accettato l'accordo amichevole tra lo Stato italiano e Cordova, in cui Roma riconosce il torto fatto e risarcisce l'ex magistrato. Quest'ultimo rinuncia a qualsiasi altra pretesa legata a questa causa.
Cordova aveva fatto ricorso a Strasburgo nel 2012 affermando che era stato leso il suo diritto a veder esaminata da un tribunale la sua causa per diffamazione contro Sgarbi, allora parlamentare. La procedura fu archiviata in primo grado con un luogo a procedere nel 2003, decisione confermata in seconda istanza nel 2011.
Questo è il terzo ricorso di Cordova a Strasburgo. L'ex magistrato ha già fatto condannare due volte l'Italia nel 2003 per dei fatti simili. Uno riguardava la sua causa per diffamazione contro l'ex Presidente Francesco Cossiga e l'altro un altro tentativo di far condannare per diffamazione Vittorio Sgarbi. Anche in questi due ricorsi ottenne 8 mila euro per danni morali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA