BRUXELLES - Il Recovery Fund deve avere "soldi nuovi", perché "non possiamo permetterci che sia solo un make up del bilancio Ue": lo ha detto la presidente della commissione econ del Parlamento Ue, Irene Tinagli, ad un evento di Politico. Un fondo da 1.500 miliardi "è più o meno quello avevamo in mente, quello che chiediamo. La Commissione deve assicurarsi che questi siano fondi nuovi", ha spiegato. Al momento "ci sono molte idee, ci sono strumenti per farlo all'interno nell'attuale Trattato", l'importante è "assicurarsi che ci siano risorse addizionali da mettere nel bilancio Ue", e che sia possibile "aumentare il tetto" delle risorse proprie.
Inoltre, "se vogliamo che il Recovery fund abbia un impatto, sia capace di aiutare la ripresa, e ridurre le divergenze ci servono sovvenzioni e non solo prestiti, perché fanno aumentare il debito e metterebbero pressione su variabili" che in passato hanno provocato crisi.
Nel dibattito politico sul Mes "cerchiamo di far capire che è una linea di credito differente, ma ancora non abbiamo tutti i dettagli", quindi "finché le persone non vedono tutti i dettagli è difficile chiarire completamente": ha detto Tinagli. Sul Mes "abbiamo un accordo politico all'Eurogruppo e credo sia chiaro che quando c'è una forte dichiarazione politica, questa ha conseguenze su come viene scritto" il testo dettagliato. "Una volta che avremo tutti i dettagli, e che verificheremo il rispetto degli accordi, chiariremo che non c'è niente da preoccuparsi", ha concluso.
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