BRUXELLES - Gli eurodeputati dei Paesi del Sud Europa "sono quelli che sostengono di più la dimensione sociale dell'Ue". È quanto emerge da un rapporto del centro studi Votewatch. A spingere per l'adozione di politiche più 'sociali' nell'Ue sono soprattutto gli eurodeputati ciprioti, seguiti da quelli maltesi e irlandesi. Il rapporto indica che in prima fila tra i maggiori sostenitori di una dimensione sociale dell'Ue ci sono anche gli italiani, i greci e i portoghesi.
Per quanto riguarda i singoli partiti europei, Votewatch cita il Partito democratico (Pd), il Partito socialista bulgaro (che fanno parte del gruppo S&D), Podemos e la France Insoumise (Sinistra Gue) tra gli esempi di forze politiche che più si sono battute per le proposte per rafforzare le politiche sociali dell'Ue.
Secondo il documento, gli eurodeputati portoghesi sono in prima fila nel sostenere le politiche a favore dell'immigrazione, mentre a battersi per chiudere le frontiere sono soprattutto gli eurodeputati ungheresi e polacchi. Questi ultimi, secondo Votewatch, sono anche quelli che spingono di più per l'allargamento dell'Ue. Gli eurodeputati italiani sarebbero invece i più critici nei confronti di un ipotetico allargamento dell'Ue alla Turchia.
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