BRUXELLES - La Commissione europea ha approvato 52 programmi di promozione per prodotti agroalimentari Ue per un finanziamento complessivo di 88 milioni di euro da parte dell'Unione. Due quelli italiani che hanno ricevuto l'ok.
Delle campagne di comunicazione finanziate, 32 sono destinate a mercati extra-europei e 10 sono centrate sui regimi di qualità Ue (Dop, Igp e biologico). Si tratta dei programmi 'semplici', cioè proposti da una o più organizzazioni della stessa nazionalità e gestiti dalle autorità nazionali. Il tasso di cofinanziamento va dal 70% per campagne destinate al mercato interno, all'80% per programmi destinate a paesi terzi.
Per l'Italia, hanno avuto accesso al finanziamento il Distretto agroalimentare di qualità della Valtellina e il Consorzio di tutela del Formaggio Piave Dop. Il primo programma ha come obiettivo i mercati di Germania, Francia e Italia e durerà 36 mesi, per un costo complessivo di 1mln 245mila euro, di cui 871mila provenienti dal bilancio Ue. Il secondo programma ha come target Austria, Germania e Italia e durerà anch'esso 3 anni, per un costo stimato di 1mln 371mila euro, con contributo Ue di oltre 960mila euro.
Altri tre programmi italiani (presentati da Consorzio mela Alto Adige, Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato e Consorzio A.P.O Sicilia) sono in lista di riserva e saranno approvati in caso di rinuncia di organizzazioni della prima lista. Altri 10 programmi cosiddetti 'multi' (proposti da consorzi e organizzazioni da più paesi membri), per i quali sono disponibili ulteriori 45 milioni di euro di cofinanziamento all'80%, saranno approvati entro la fine dell'anno.
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