(ANSA) - BOLOGNA, 10 LUG - Alberto Tomba è sempre lui. E
anche nelle vesti di testimonial - per il secondo anno
consecutivo - del turismo nell'Appennino emiliano-romagnolo, non
rinuncia allo scherzo e alle battute. Dopo quella dedicata allo
sport invernale sulla neve, uno dei più grandi sportivi italiani
di sempre ha anticipato a Bologna i temi della prossima campagna
per l'Appennino bianco e verde, insieme al presidente della
Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, all'assessore al
Turismo, Andrea Corsini, e al presidente di Apt servizi
Emilia-Romagna, Davide Cassani, ct della Nazionale di ciclismo.
"Sono contentissimo di essere tornato qui in Regione, mi sto
già preparando e mi vedrete in qualche sentiero - ha detto Tomba
- In Appennino ci son dei posti, dei paesi di cui uno neanche si
rende conto. Come la via degli Dei, che collega Bologna a
Firenze, una cosa da provare e che mi piacerebbe provare. Invece
che il Freccia Rossa, prenderò la Via degli Dei. Venite al più
presto".
Bonaccini ha ricordato la notorietà mondiale di Tomba: "A
marzo ero a una delle più importante fiere del turismo a Mosca e
mentre parlavo del nostro Appennino ho citato Tomba: hanno
smesso di parlare e si sono avvicinati tutti". "E mi ha chiamato
il giorno dopo", ha detto il campione di sci. Il presidente ha
poi ricordato come la Regione abbia tanto da offrire "e accanto
a prodotti forti e ormai 'tradizionali' come il turismo balneare
e a realtà ormai consolidate come le città d'arte, ora è in
grado di esprimere sempre più qualità anche per la montagna, lo
sport e i grandi eventi sportivi. E non è un caso se la nostra
regione quest'anno è stata indicata dalla prestigiosa guida
Lonely Planet come la miglior meta in Europa".