(ANSA) - BOLOGNA, 15 MAG - "Dove abitano le parole. Scopriamo le case e i luoghi degli scrittori in Emilia-Romagna", la rassegna organizzata dall'Istituto per i beni artistici culturali e naturali dell'Emilia Romagna, torna per la quarta edizione raddoppiando l'offerta rispetto agli anni passati (18-19-20 e 25-26-27 maggio) coinvolgendo tutto il territorio regionale alla scoperta dei suoi scrittori, antichi e moderni. "Lo scopo è quello di rendere fruibili in maniera non abituale - ha spiegato il presidente dell'Istituto, Roberto Balzani - quelli che sono veri e propri luoghi della mente". Non saranno visitabili solo le case dove i 38 autori selezionati, da Ariosto, Bassani, Pascoli, Guareschi, Zavattini ai meno noti Cristina Campo e Mario Melloni alias Fortebraccio, sono nati e hanno operato, ma potranno essere ammirati soprattutto i loro manoscritti autografi, alcuni dei quali mai esposti prima, in una sorta di rete che copre un arco cronologico molto ampio.
E' il caso del Fondo Giovanni Papini, lo scrittore fiorentino che intrattenne rapporti epistolari con oltre 3000 personalità, tra i quali Croce, Prezzolini, Ungaretti, Amendola, Marinetti, Palazzeschi, dal quale sono tratte le mostre "La voce delle carte", allestite nella Biblioteca Malatestiana di Cesena e all'Archiginnasio di Bologna, che esporranno rispettivamente manoscritti autografi e lettere.
Gli eventi proposti, tutti a ingresso libero, comprendono letture, conferenze, passeggiate letterarie, visite guidate, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini e adulti, merende e aperitivi, costituendo una mappa letteraria che unisce le principali città ad altre località della regione. Info: www. ibc.regione.emilia-romagna.it. (ANSA).