(ANSA) - BOLOGNA, 14 MAG - Una mostra-evento nelle terre
dell'Alto Reno, dal 19 maggio al 15 agosto, in occasione del
centesimo anniversario della nascita di Gino Covili, 'visionario
resistente' scomparso nel 2005 nel suo paese natale, Pavullo nel
Frignano (Modena). L'idea è quella di mettersi in viaggio con
l'artista nei luoghi della Linea Gotica, dove egli stesso
partecipò alla Resistenza. La lotta combattuta da Covili su
queste montagne fu per lui un'esperienza profonda e
incancellabile.
Condizione fondamentale dell'uomo è la 'resistenza', la
capacita' di fronteggiare le difficoltà della vita anche contro
ogni speranza. Nel vasto racconto epico di Covili ci sono molti
livelli di lettura, sociale, spirituale, visionario, fiabesco.
La mostra invita il visitatore a mettersi in cammino con il
pittore per rivivere una storia collettiva testimoniata con
rigore artistico e poetico.
Vengono esposte - tra Castelluccio e Porretta Terme - 63
opere tra quadri, disegni, pastelli, acquerelli, una scultura e
tre installazioni permanenti in luoghi della memoria: Ca' di
Berna di Lizzano in Belvedere, Biagioni di Granaglione e
Ronchidoso di Gaggio Montano, composte dalla riproduzione di
un'opera di Covili e da una testimonianza di Francesco Guccini.
Non è una mostra antologica, ma un evento che fa comprendere
al visitatore la complessità e l'attualità dell'artista, la cui
testimonianza si è tradotta anche in un progetto e un concorso
rivolto alle scuole medie del territorio: 57 classi, altrettanti
insegnanti e oltre 1.400 ragazzi coinvolti.(ANSA).