(ANSA) - FORLI', 21 SET - E' considerato il fotografo della
commedia umana: Elliott Erwitt, 89 anni, dal '53 membro della
storica agenzia Magnum, è protagonista della mostra 'Personae',
allestita ai Musei di San Domenico a Forlì dal 23 settembre al 7
gennaio, la prima grande retrospettiva delle sue immagini in
bianco e nero e a colori. I suoi scatti in bianco e nero, in
particolare, sono diventati icone della fotografia, mentre la
sua produzione a colori è quasi del tutto inedita.
Marylin Monroe, Che Guevara, Sophia Loren, John Kennedy,
Arnold Schwarzenegger sono alcune delle numerose celebrità colte
dal suo obiettivo ed esposte in mostra. Su tutte l'autore posa
uno sguardo acuto e pieno di empatia, dal quale emerge l'ironia
e la complessità del vivere quotidiano. Il senso della maschera
e del teatro caratterizza tutta la sua produzione, in
particolare le foto realizzate con lo pseudonimo di Andrè
S.Solidor. A.S.S. (l'acronimo non è casuale) è la maschera che
Erwitt dedica senza diplomazia al mondo dell'arte contemporanea
e ad un certo tipo di fotografia. In questo modo dà vita a un
suo alter ego irriverente che ama tutto ciò che E.E. detesta: il
digitale e il photoshop, la nudità gratuita e l'eccentricità
fine a se stessa.
La mostra (chiusa il lunedì), curata da Biba Giacchetti e
promossa da Fondazione Cariforlì, comprende circa 170 scatti che
Erwitt ha selezionato personalmente. Senza dimenticare la sua
lunga carriera di autore e regista televisivo, cui sarà dedicata
una rassegna cinematografica promossa da Civitas e Settimana del
Buon Vivere. Domani sera, inoltre, Erwitt sarà intervistato da
Roberto Cotroneo nella chiesa di San Giacomo.
Il calendario aggiornato degli appuntamenti è reperibile su
mostraerwittforli.it.