(ANSA) - MODENA, 20 FEB - Dopo una partenza difficile a causa
della mancanza di neve, la stagione sciistica nell'Appennino
modenese sta registrando risultati positivi con un aumento,
nella stazione del Cimone, di oltre il 20% degli incassi sugli
skipass rispetto allo scorso anno; bene anche lo sci di fondo a
Frassinoro, nonostante un avvio anche qui non facile. È quanto
emerso dai primi dati forniti dai gestori degli impianti nel
corso di un incontro convocato da Gian Carlo Muzzarelli,
presidente della Provincia di Modena, nella sede dell'ente, per
fare il punto della situazione e definire le strategie future,
in particolare per l'utilizzo delle risorse regionali previste
per quest'anno dalla legge 17 e quelle messe in campo
dall'accordo Regione e Governo che mette a disposizione oltre 10
milioni per l'intera regione. Hanno partecipato al summit i
sindaci dei Comuni interessati e i gestori degli impianti.
"Occorre aggiornare il piano - ha sottolineato Muzzarelli -
che la Provincia ha predisposto lo scorso anno, in accordo con i
Comuni e i gestori, sulla base dell'esperienza di questa
stagione e in vista di un prossimo incontro con la Regione sugli
investimenti da finanziare quest'anno. Confermiamo, comunque,
che le priorità devono riguardare il potenziamento degli
impianti di innevamento programmato e dei bacini idrici, che
rimangono fondamentali, come si è visto in questa stagione,
insieme alle revisioni degli impianti di risalita, la
qualificazione dei servizi e la diversificazione dell'offerta.
Lo sci nell'Appennino modenese ha enormi potenzialità che
dobbiamo sfruttare maggiormente, attraverso un più stretto
coordinamento tra enti pubblici e gestori. Per questo intendiamo
avviare anche un tavolo dedicato al Cimone per concordare le
strategie future". (ANSA).