(ANSA) - PARMA, 19 OTT - Sarà il Teatro Regio di Parma, Città
Creativa Unesco della Gastronomia, ad ospitare, il 15 novembre,
la première ufficiale della 62/a edizione delle versione
italiana della Guida Michelin, alla presenza di oltre un
centinaio di giornalisti. Una trentina di loro, provenienti da
tutto il mondo (Cina, Usa, Australia, e da tutta Europa) e
specializzati in food e motori, saranno protagonisti, nei giorni
precedenti e successivi alla presentazione, di educational tour,
promossi da Apt Servizi Emilia-Romagna e dal Comune di Parma,
alla scoperta della Food e Motor Valley emiliano romagnole che
si sviluppano lungo la millenaria Via Emilia.
"Non vi è altra regione italiana - sottolinea Andrea Corsini,
assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna - che sappia
esprimere, attraverso i sapori della sua tavola, la propria
identità. La scelta di Michelin è un'ulteriore conferma della
rilevanza internazionale della nostra Food Valley, uno dei nuovi
asset turistici sviluppati con il brand Via Emilia.
Un'opportunità unica in termini di visibilità e promozione, che
abbiamo immediatamente colto".
"Nel dicembre 2015 Parma è stata riconosciuta da Unesco come
Città Creativa della Gastronomia - dice il sindaco di Parma,
Federico Pizzarotti - un riconoscimento prestigioso che fa della
città e del nostro territorio la capitale della Food Valley
italiana, ora riconosciuta a livello internazionale. Oggi siamo
molto orgogliosi perché Guida Michelin, spostandosi per la prima
volta da Milano, ha deciso di presentare l'edizione 2017 a
Parma".
Gli educational tour saranno l'occasione per una full
immersion nei sapori, visitando prosciuttifici, caseifici,
cantine e acetaie, e assistendo alla nascita di Parmigiano
Reggiano, Prosciutto di Parma, Aceto Balsamico Tradizionale di
Modena, Culatello di Zibello, Sangiovese e Malvasia, che saranno
degustati nello loro varie stagionature ed annate. Previste
anche cooking session in cui i giornalisti prenderanno
dimestichezza con la tipica pasta sfoglia. Si visiteranno anche
alcuni "templi" della Motor Valley emiliana, come il Museo Enzo
Ferrari di Modena e il nuovo Ferruccio Lamborghini Museum di
Funo di Argelato (Bologna). Tra prodotti tipici e motori, spazio
poi alla storia e cultura dell'Emilia-Romagna, con la visita ai
centri storici di Parma, Modena, Reggio Emilia, Bologna e
Rimini. (ANSA).