(ANSA) - BOLOGNA, 30 LUG - Riabitare borghi e paesaggi
marginali dell'Appennino Tosco-Emiliano passando per i versi di
una poesia e le note di una canzone. E' l'obiettivo del 5/o
festival 'L'importanza di essere piccoli', kermesse che dal 3 al
6 agosto viaggerà nei luoghi misconosciuti tra l'Emilia e la
Toscana.
La manifestazione, nata nel 2011, è organizzata
dall'associazione culturale 'SassiScritti' di Porretta Terme
(Bologna) in partnership con Arci e con il sostegno di Regione
Emilia-Romagna, Città metropolitana e dei comuni partecipanti.
Ogni serata - a ingresso gratuito - ruoterà attorno a un
intreccio di musica e poesia, i cui protagonisti saranno gli
esponenti di entrambe le arti.
"'L'importanza di essere piccoli' - ha detto in conferenza
stampa una delle ideatrici, Daria Balducelli - è un dono che noi
facciamo alle comunità di questi paesini. Cerchiamo così di
rivalorizzare con la musica e le parole dei borghi che, spesso,
non sono conosciuti neppure dalle persone che ci abitano
vicino".
Si inizia lunedì con un incontro con la poetessa Elisa
Biagini e il live della cantautrice Cristina Donà al Castello
Manservisi di Castelluccio di Porretta Terme. Martedì, il poeta
torinese Guido Catalano andrà in scena al centro culturale
ippico 'Scaialbengo' a Castel di Casio, sempre nel Bolognese,
seguito dal concerto di Francesco Di Bella, ex voce dei
napoletani 24 Grana. Mercoledì si arriverà a Castagno di
Piteccio (Pistoia), dove Andrea Longega e Annalisa Teodorani
declameranno i loro versi prima dell'esibizione di Dellera,
bassista degli Afterhours.
Si torna nel Bolognese, a Pieve della Rocca di Roffeno,
vicino a Vergato, per la chiusura di giovedì 6: sul palco si
alterneranno il poeta e scrittore Emilio Rentocchini e il
cantante Diodato, reduce dal successo ottenuto a Sanremo 2014.
(ANSA).