(ANSA) - BOLOGNA, 22 OTT - L'Emilia-Romagna terra
dell'accoglienza, del vivere e mangiar bene, con i suoi prodotti
entrati ormai nell'immaginario collettivo italiano e mondiale.
Ma anche tanto altro, in particolare nei territori collinari,
montani o vallivi, protetti entro i confini dei Parchi.
Allo stand Slow Food Emilia-Romagna del Salone del Gusto
2014, in programma a Torino da domani al 27 ottobre, organizzato
insieme a Regione Emilia-Romagna, Unioncamere, Apt e Parchi
dell'Emilia-Romagna, si racconteranno storie di biodiversità
gastronomica e paesaggistica, che rendono la regione una meta
ricca di luoghi, persone e sapori, storie fatte soprattutto di
persone. Nei giorni del Salone infatti i protagonisti saranno i
produttori e gli chef emiliano-romagnoli dell'Alleanza, aiutati
in cucina e ai tavoli dagli studenti degli Istituti di
Istruzione Superiore "Motti" di Reggio Emilia e "Scappi" di
Castel San Pietro e Casalecchio di Reno, che daranno voce e
forma al loro legame con i diversi territori della regione.
Verranno proposti aperitivi, dove i produttori dei diversi
Parchi presenteranno i loro prodotti, mentre gli chef si
alterneranno a pranzo e a cena presentando ricette della
tradizione e alcune sfiziose rivisitazioni.
Appuntamento di rilievo in chiusura lunedì 27, con l'Asta
Benefica di Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop che sarà
battuta da Carlin Petrini. Il ricavato finanzierà interventi in
Africa per l'emergenza causata dal virus Ebola. (ANSA).