BOLOGNA - 'Bim, digitale e l'evoluzione delle costruzioni in Italia' è il titolo della conferenza organizzata da BolognaFiere con la supervisione di un comitato internazionale che si terrà nell'arco delle due giornate di Digital&Bim, la fiera dedicata all'innovazione e alla trasformazione digitale per l'ambiente costruito.
Gli obiettivi principali dell'appuntamento sono presentare realtà che hanno acquisito nel tempo una grande maturità digitale, inedite per l'Italia e fare il punto a livello comunitario e nazionale sulle politiche digitali a livello governativo. In programma cinque sessioni, che vedranno protagonisti ospiti nazionali insieme a relatori provenienti da diversi paesi europei e dagli Stati Uniti.
La sessione di apertura dedicata all'implementazione del Bim in Europa vede tra gli ospiti, Calvin Kam di Gsa, l'agenzia demaniale federale statunitense, che racconterà come viene utilizzato il Bim per gestire il patrimonio pubblico americano. Gsa è stato uno dei primi Client/Owner degli Stati Uniti a definire linee guida e manuali operativi sul Bim. Il programma tedesco Infra4BIM sarà invece al centro dell'intervento di Markus Koenig di Rub, uno dei maggiori centri di ricerca sul digitale in Germania che guida il monitoraggio dei progetti pilota condotti dal Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali. Sul fronte italiano, Marco Aimetti, coordinatore Dipartimento Lavoro e Innovazione Cnappc, affronterà il tema di come sta cambiando la professione in Italia e in Europa alla luce della trasformazione digitale.
Nella sessione del pomeriggio, tra gli interventi in programma quello di Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme, che darà un quadro del mercato del BIM nel mondo, con uno spaccato riferito all'Europa e all'Italia. Nella mattina della seconda giornata sono previsti due workshop paralleli dedicati rispettivamente allo stato della ricerca e della normazione sulla digitalizzazione in Italia, e al Bim e modellazione energetica, organizzato da Aicarr, che mira a mettere in luce le opportunità e le attuali problematiche nell'utilizzo di sistemi digitali di supporto al processo di realizzazione degli impianti HVAC&R (riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell'aria e refrigerazione) attraverso la presentazione di alcuni casi studio.
La sessione di chiusura, infine, prevista per il pomeriggio del 20 ottobre, sarà dedicata al Bim come driver della domanda pubblica. Tra i relatori Mark Coleman di Crossrail, la più grande opera infrastrutturale europea, la nuova linea ferroviaria rapida che collegherà il sud est di Londra con alcune zone del Berkshire, del Birminghamshire e dell'Essex, che si avvia all'esercizio della linea attraverso il Digital Rail; Andrea Nardinocchi che racconterà il caso Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, attiva in un costante processo di digitalizzazione e Domenico Petruzzelli che illustrerà il caso ANAS: l'azienda che gestisce le strade e le autostrade italiane a inizio 2017 ha infatti indetto la prima gara Bim e in tre anni stima il passaggio definitivo al digitale.
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