(ANSA) - BOLOGNA, 19 SET - Per il settimo anno consecutivo
gli ospedali privati dell'area metropolitana di Bologna
presentano il bilancio sociale aggregato alla presenza dei
propri stakeholder. Il quadro che emerge dall'attività di
rendicontazione, svolta da Bdo Italia - Sustainable Innovation e
presentata nella sede di Confindustria Emilia Area Centro,
descrive un comparto solido, composto da 13 ospedali dotati di
1.425 posti letto.
Il valore della produzione è di 208 milioni di euro, e sono
2.525 i collaboratori che hanno assistito 41.079 degenti, pari
al 21% dei dimessi dell'intera area metropolitana versando oltre
16 milioni di imposte e tasse e destinando quasi 11 milioni a
investimenti per strutture e attrezzature, con una percentuale
di soddisfazione dei pazienti pari al 93%.
Rispetto agli anni passati, spiega l'Aiop, si continua a
registrare una leggera flessione dei ricoveri a carico del
paziente che passano da 5.865 nel 2015 a 5.754 nel 2017. Lo
stesso avviene per gli interventi chirurgici in questo regime
che passano da 4.065 nel 2015 a 3.704 nel 2017.
La distribuzione del valore aggiunto, che ammonta a 142
milioni è stata destinata ai collaboratori per il 74% attraverso
le retribuzioni, per l'11,5% alla pubblica amministrazione
attraverso il versamento di imposte e tasse, per il 9,5% al
sistema impresa sotto forma di ammortamenti ed accantonamenti,
mentre lo 0,5% a banche ed istituti di Credito e solo il 4,7%
quale remunerazione del capitale di rischio.
Oltre alle performance dirette, le strutture private
dell'area metropolitana generano un indotto di circa 170 posti
di lavoro in ditte fornitrici di servizi (manutenzioni,
ristorazione, lavanderia, e pulizie) e nel 2017 hanno versato
46,4 milioni di euro a fornitori con sede legale in
Emilia-Romagna.
"La lettura attenta di questi dati - spiega il presidente
Aiop Bologna Averardo Orta - consente di comprendere quanto la
componente privata sia indispensabile per la tenuta dell'intero
Sistema Sanitario, potendo esprimere elevati livelli di
efficacia con una straordinaria efficienza". (ANSA).