(ANSA) - BOLOGNA, 14 LUG - Le imprese dell'Emilia-Romagna
avranno tempo dal 27 luglio al 4 settembre per presentare
domanda per gli indennizzi dei danni subiti in seguito ai cinque
gravi episodi di maltempo per i quali - dal 2013 al 2015 - è
stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale. La Giunta
regionale ha approvato il bando per la concessione dei rimborsi
rivolto alle oltre 1.100 aziende che, secondo la stima
effettuata con le ricognizioni successive ai singoli episodi di
maltempo, hanno subito danni per un totale di circa 79 milioni e
mezzo. Saranno rimborsati la ristrutturazione di immobili sede
dell'attività, la sostituzione o il ripristino di macchinari ed
attrezzature, l'acquisto di scorte di materie prime,
semilavorati e prodotti finiti danneggiati.
Il tetto massimo degli indennizzi sarà di 450mila euro per
ogni sede dell'impresa danneggiata. In caso di interventi di
ripristino strutturale e funzionale dell'immobile sede
dell'attività, l'indennizzo sarà concesso fino al 50% del valore
minimo tra la stima del danno indicata nella ricognizione post
evento presentata al Comune e la stima della perizia asseverata
che l'impresa deve fornire. La percentuale sale all'80% per il
ripristino o sostituzione di macchinari, attrezzature o acquisto
di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
Nei 60 giorni successivi alla presentazione delle istanze, la
Regione effettuerà l'istruttoria delle richieste pervenute e
trasmetterà l'elenco delle domande accolte al Dipartimento di
Protezione Civile. L'obiettivo è ottenere l'approvazione della
graduatoria dei contributi entro il 31 dicembre, per procedere
quindi all'erogazione.
"Un ottimo risultato. E questo è solo l'ultimo di una serie
di provvedimenti che l'Emilia-Romagna, insieme al Governo, hanno
messo in campo per dare risposte ai territori danneggiati dai
tanti episodi di maltempo che ci hanno colpito in questi anni -
ha ricordato il presidente Stefano Bonaccini - Qualche mese fa è
partita la procedura di liquidazione in favore dei cittadini che
avevano subito danni a abitazioni e beni mobili: abbiamo
ottenuto il riconoscimento del 100% delle domande con il massimo
del contributo possibile. Oggi tocca alle nostre aziende e la
prossima tappa saranno i rimborsi all'agricoltura, non appena
sarà adottato il provvedimento nazionale che definisce i criteri
di erogazione".
"Come promesso, avviamo il percorso per indennizzare gli
operatori economici colpiti da eventi meteo eccezionali - spiega
l'assessore Paola Gazzolo - L'obiettivo è chiudere la procedura
entro l'anno, come previsto dalle regole fissate a livello
nazionale: per riuscirci la Regione ha attivato una specifica
task force per facilitare e seguire passo dopo passo l'iter di
presentazione e valutazione delle istanze, ma fondamentale sarà
anche la collaborazione delle associazioni di categoria e degli
enti locali".
In provincia di Piacenza sono 188 le imprese che possono
accedere al bando con danni stimati in oltre 17,7 milioni, a
Parma sono 145 con danni per circa 30,1 milioni, a Reggio Emilia
110 a fronte di 4,7 milioni, a Modena 37 per 4,7 milioni, a
Bologna 72 aziende e oltre 1,7 milioni. A Ferrara ci sono 19
aziende con danni pari a circa 378mila euro, 237 nella provincia
di Forlì-Cesena con danni intorno agli 8,3 milioni. Infine
Ravenna e Rimini rispettivamente con 210 aziende e 9,2 milioni
di danni e 98 con 2,3 milioni di danni.
Sono cinque gli eventi meteo eccezionali che si sono
succeduti tra marzo 2013 e settembre 2015 in Emilia-Romagna, ai
quali si applicano le disposizioni sui risarcimenti dei danni
deliberate dal Consiglio dei Ministri. Nella primavera 2013 il
maltempo ha coinvolto tutte le province; dall'ultima decade di
dicembre 2013 al 31 marzo 2014 sono stati colpiti i territori di
Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e
Rimini; dal 4 al 7 febbraio 2015 in tutte le province si sono
verificate nevicate, dissesti e mareggiate; il 13 e 14 ottobre
2014 e il 13 e 14 settembre 2015 piogge eccezionali hanno
interessato Parma e Piacenza. (ANSA).