(ANSA) - BOLOGNA, 22 FEB - Oltre 21.000 ebook, più di 5.800
testate tra quotidiani e periodici in oltre 80 lingue e 158
quotidiani e periodici in lingua italiana. E ancora, oltre
60.000 tracce musicali, 165 audiolibri e più di 560.000 risorse
disponibili tra cui app, banche dati, immagini, spartiti
musicali e videogiochi. È con questo patrimonio che "EmiLib", la
nuova biblioteca digitale emiliana nata dalla fusione delle
risorse digitali delle biblioteche di Modena, Reggio, Parma e
Piacenza, si presenta ai circa 2 milioni di abitanti dei comuni
delle quattro province dell'area per offrire loro un grande
archivio da sfogliare online in ogni momento della giornata.
"EmiLib si inserisce in un percorso di crescente
coordinamento tra le biblioteche pubbliche sul digitale -
commenta l'assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti -
promosso dal nostro Istituto per i beni artistici, culturali e
naturali, che stiamo sostenendo con convinzione. L'obiettivo è
aumentare la condivisione di risorse digitali tra i poli
bibliotecari a livello regionale, promuovendo la collaborazione
a favore del cittadino sui servizi digitali, dove si registra un
ritardo storico del nostro Paese e dove è forte l'attenzione e
l'impegno della Regione".
Capofila dell'iniziativa sono i quattro Comuni capoluogo che
hanno definito un progetto e sottoscritto un accordo attraverso
il quale è stato realizzato il portale EmiLib: Emilia digital
library. Grazie all'impegno di questi Comuni e al sostegno
economico e progettuale dell'Istituto beni culturali della
Regione Emilia-Romagna, con EmiLib si rafforza l'offerta di
servizi in digitale delle biblioteche pubbliche.
Per accedere al portale è sufficiente iscriversi o essere
iscritti in una delle biblioteche della propria provincia, poi
basta un computer collegato alla rete per poter navigare tra le
risorse, che proverranno da tutto il mondo con particolare
attenzione ai materiali digitalizzati localmente, mentre sul
piano 'social' sarà possibile per gli utenti segnalare consigli
di lettura o memorizzare i propri percorsi di interesse e
lettura. Il portale EmiLib è all'indirizzo: www.Emilib.it.
(ANSA).