(ANSA) - BOLOGNA, 20 SET - Claudio Longhi è il nuovo
direttore di Emilia Romagna Teatro Fondazione per il quadriennio
2017-2020. Lo annuncia una nota di Ert. L'incarico del nuovo
direttore, nominato ieri dal Consiglio di amministrazione, verrà
ricoperto dal 1/o gennaio 2017.
Nato a Bologna nel 1966, Longhi è professore ordinario di
Storia della regia e di Istituzioni di regia all'Università di
Bologna. Per Emilia Romagna Teatro Fondazione ha firmato le
regie di 'Io parlo ai perduti. Le vite immaginarie' di Antonio
Delfini (2009), 'La Resistibile Ascesa di Arturo Ui' di cui è
protagonista Umberto Orsini (2010), 'Il Ratto d'Europa, per una
Archeologia dei saperi comunitari' (Modena,2013-Roma 2014), ed
ha curato il progetto 'Carissimi Padri' che ha dato vita allo
spettacolo 'Istruzioni per non morire in pace'. 'Patrimoni,
Rivoluzioni, Teatro' scritto da Paolo Di Paolo (2016).
'Istruzioni per non morire in pace', coprodotto dal Teatro
della Toscana, debutterà al Teatro della Pergola di Firenze il 7
aprile 2017. Tra il 2010 e il 2012 ha fatto parte del gruppo di
ricerca legato a 'Progetto Prospero', progetto teatrale
internazionale sostenuto dalla Commissione Cultura dell'Unione
Europea fondato su una collaborazione tra Théâtre Nationale de
Bretagne di Rennes (Francia), Théâtre de la Place di Liège
(Belgio), Emilia Romagna Teatro Fondazione di Modena (Italia),
Schaubühne am Lehniner Platz di Berlino (Germania), Fundação
Centro Cultural de Belém di Lisbona (Portogallo), Tutkivan
Teatterityön Keskus di Tampere (Finlandia).
"Al vertice di una delle Istituzioni più influenti della
Regione - afferma l'assessore alla Cultura del Comune di
Bologna, Bruna Gambarelli - si afferma una figura dall'alto
profilo culturale e artistico a cui va il compito di progettare,
insieme alle realtà culturali pubbliche e private che operano
nel territorio, come l'Università di Bologna di cui Longhi è
professore ordinario, un sistema sempre più integrato e una
programmazione coraggiosa e capace di accendere nei pubblici
nuovo e vitale interesse per le arti sceniche contemporanee".
Gambarelli rivolge poi "un ringraziamento particolare a Pietro
Valenti che per oltre 20 anni ha portato in Regione le compagnie
più interessanti della scena europea, gestendo, in accordo con
il Comune di Bologna, il passaggio del Teatro Arena del Sole
all'interno della Fondazione e il suo riconoscimento a Teatro
Nazionale". (ANSA).