(ANSA) - BOLOGNA, 19 LUG - Cerimonia di premiazione, oggi a Bologna, di PM Campus: Empowering research award edizione 2016, il progetto di supporto alla formazione e alla ricerca promosso dal gruppo Philip Morris in Italia.
    Giunta alla seconda edizione, l'iniziativa prevede l'assegnazione di 10 borse di ricerca a sostegno del lavoro di giovani ricercatori d'eccellenza, mirate a favorire lo sviluppo e il trasferimento di conoscenze e competenze relative a tematiche strategiche in campo agricolo, economico ed ingegneristico. Le candidature, avanzate attraverso il portale online www.pmitaliacampus.it, sono state vagliate da un'apposita commissione costituita da membri interni all'azienda e rappresentanti del mondo accademico. Ciascuno dei 10 progetti selezionati verrà finanziato con un importo pari a 10 mila euro, suddivisi in 10 mensilità.
    "Da anni sosteniamo il lavoro delle università cercando di valorizzare l'impegno e la qualità degli studenti italiani - ha commentato Paolo Le Pera, Direttore Risorse Umane del gruppo Philip Morris in Italia - Il nostro obiettivo è portarli sempre più vicino al mondo del lavoro e alle reali esigenze delle aziende. Anche tutti i nostri programmi di inserimento lo dimostrano, proponendosi agli studenti come progetti concreti di crescita e sviluppo in un'organizzazione in continua crescita ed evoluzione".
    Secondo il prof.Luca Tomesani, dell'Università degli Studi di Bologna, componente della Commissione esaminatrice, "le proposte analizzate contengono spunti di estremo interesse sia per il contenuto innovativo dei progetti che per la specificazione delle metodologie di lavoro che si intendono adottare. I candidati sono inoltre di elevata qualificazione professionale".
    Partito nel 2012, in linea con due degli obiettivi di responsabilità sociale fissati da Philip Morris International - accesso all'istruzione e opportunità economiche - l'obiettivo iniziale del programma è stato soprattutto quello di finanziare borse di studio e programmi di scambio internazionale a supporto di studenti meritevoli. Nel 2014 Philip Morris ha deciso di compiere un ulteriore passo, non limitandosi a erogare fondi a sostegno dello studio, ma coinvolgendo direttamente nel progetto vari dirigenti delle due affiliate, che, oltre a definire le tematiche di ricerca, supporteranno i dottorandi nell'avanzamento del loro lavoro.
    Alla premiazione dei ricercatori vincitori, organizzata quest'anno negli spazi di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna a Zola Predosa, sono intervenuti Eugenio Sidoli, AD di Philip Morris Italia, e Mauro Sirani Fornasini, AD dell'affiliata Bolognese. (ANSA).