(ANSA) - RIMINI, 27 NOV - Il Gruppo Rimini Fiera chiude il
2014 con un fatturato preconsuntivo di 67,1 milioni (63,2 nel
2013), Ebitda a 11,5 (8) e un risultato netto consolidato di 2,7
(-714 mila). Dati che, evidenzia il gruppo, "non beneficiano di
operazioni straordinarie". Il debito scende a 7 milioni,
dimezzandosi rispetto all'anno precedente (14,9). La capogruppo
Rimini Fiera chiude l'anno con un preconsuntivo di 56 milioni,
Ebitda a 12,2 e utile d'esercizio a 3,2 milioni.
Per il presidente Lorenzo Cagnoni, "il dato più importante
registrato nel 2014 è il sostanziale rispetto del business plan
triennale che prevedeva per il Gruppo ricavi pari 67,9 milioni e
un mol di 11,5".
Il 2014 è stato l'anno della fusione con Ttg Italia e con il
Convention bureau della riviera di Rimini. Oltre al
consolidamento della manifestazioni di punta e le buone
performance delle nuove, è stato anche l'anno del consolidamento
e dell'avvio di importanti progetti internazionali, come Gelato
world tour e World of coffee.
Bene anche i congressi, passati dai 96 del 2013 ai 103 del
2014. In rilievo anche nuovi accordi, come quello di pochi
giorni fa, per il trasferimento del Macfrut da Cesena a Rimini;
o l'accordo triennale con gli organizzatori di Gluten free.
Per l'anno prossimo Cagnoni ha spiegato che l'obiettivo è il
rispetto del business plan triennale, che stima un fatturato a
74,5 milioni e un risultato a 3,4, "allineato alle previsioni e
straordinario nella sostanza". Risultati a cui contribuiranno
nuovi prodotti, tra cui, tra gli altri, Flora trade workshop e
Flora trade show, rispettivamente nel febbraio e nel settembre
2015, che segnano il "deciso ingresso nel settore del
florovivaismo" di Rimini Fiera.
Si sta anche lavorando a Sib event on air, un nuovo format
internazionale su musica, strumenti e tecnologie, a settembre
2015. Sempre nell'anno in arrivo nuovi congressi di caratura
internazionale, come la convention italiana di Coca Cola o
Tupperware, mentre a luglio ci saranno i Campionati del Mondo di
Magia. (ANSA).