(ANSA) - RICCIONE (RIMINI), 26 LUG - Agricoltori ed operatori
turistici hanno rinsaldato la loro collaborazione per
contrastare l'estate pazza che li ha accomunati, stravolgendo le
attività turistiche e quelle agricole. A Riccione, grazie alla
collaborazione tra Coldiretti Emilia-Romagna, Club Nautico
riccionese e gestori degli stabilimenti balneari, sono stati
distribuiti quintali di pesche portate sulle spiagge dalle
antiche barche, la 'Saviolina', il più antico lancione da pesca
di tutto l'Adriatico, e la 'Garbein'.
Il maltempo che ha lasciato a casa i turisti ha anche fatto
crollare i consumi di frutta e verdura alimentando una spirale
negativa che mette a rischio le imprese, ma anche la salute dei
consumatori, perché rischiano di consumare frutta e verdura al
di sotto del consumo medio giornaliero raccomandato dal
Consiglio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Per questo
gli agricoltori di Coldiretti sono impegnati nella campagna
"pesca d'aMare" e dalle campagne a ridosso delle spiagge hanno
portato sulla Riviera romagnola pesche e nettarine, per
rilanciarne il consumo e dare a tutti i turisti la possibilità
di consumare la componente più importante della dieta estiva.
(ANSA).