É in corso a Bologna la V edizione
del Concorso chitarristico internazionale Maurizio Biasini che
vivrà la sua serata finale il 2 ottobre al Teatro Comunale con
il concerto dei finalisti che si esibiranno con l'Orchestra
della Scuola dell'Opera del Teatro Comunale di Bologna, diretta
da Alberto Martelli. Il concorso, dedicato al fisico e
chitarrista Maurizio Biasini, torna a Bologna a dieci anni dalla
prima edizione (ha cadenza biennale) dopo essere stato a Basilea
e San Francisco (città dove Biasini è vissuto assieme alla
moglie Nadia Guth) e a Parigi, anche con un ricco programma di
concerti che hanno dato vita a un vero e proprio festival
ospitato in vari luoghi della città, dal Conservatorio al Museo
San Colombano, dal Teatro San Leonardo al Palazzo comunale.
Proprio in quest'ultimo, nella Galleria Vidoniana, è stato
ospitato il 29 settembre il concerto del decennale, poltrone
opportunamente distanziate finalmente tutte occupate e dunque
con una sorta di ritorno a una normalità post pandemica. Ad
esibirsi i vincitori delle prime tre edizioni del Concorso,
Petrit Çeku (2011), Emanuele Buono (2013) e Marko Topchii
(2016), che, oltre a brani solistici, hanno mostrato la loro
strabiliante bravura nei Quintetti del Fandango di Luigi
Boccherini, nell'opera 143 di Mario Castelnuovo-Tedesco e nel N.
1 di Nikita Koshkin, assieme agli eccellenti strumentisti del
Quartetto d'archi del FontanaMIX Ensemble (Valentino Corvino e
Giacomo Scarponi, violini; Corrado Carnevali, viola; Sebastiano
Severi, violoncello).
Alla semifinale del concorso sta partecipando una ventina di
giovani artisti impegnati nell'esecuzione della nuova
composizione, appositamente commissionata, "Corren los Soles"
dell'argentino Alex Nante. Il 2 ottobre sarà proclamato il
vincitore scelto fra tre finalisti. In palio un premio in denaro
di 12mila euro e l'opportunità di eseguire un recital a Basilea
e uno in Italia.
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