Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paziente morì: ex infermiera chiede di tornare libera

Paziente morì

Paziente morì: ex infermiera chiede di tornare libera

Istanza di riesame depositata ieri al Tribunale di Bologna

RAVENNA, 29 dicembre 2020, 11:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ex infermiera dell'Ausl Romagna Daniela Poggiali ha chiesto di tornare libera. L'istanza di riesame in tal senso al competente Tribunale di Bologna, è stata depositata ieri mattina dai suoi avvocati Lorenzo Valgimigli e Gaetano Insolera. Vi si chiede - secondo quanto riportato dal Resto del Carlino - l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare che alla vigilia di Natale ha fatto finire in carcere a Forlì la 48enne ex infermiera.
    La misura è scattata in seguito alla condanna a 30 anni di reclusione inflitta lo scorso 15 dicembre alla Poggiali dal Gip Janos Barlotti per l'omicidio pluriaggravato del paziente 94enne Massimo Montanari morto improvvisamente la notte del 12 marzo 2014 all'ospedale di Lugo, nel Ravennate, proprio mentre era in servizio la Poggiali e in passato datore di lavoro del convivente dell'imputata.
    Secondo l'ordinanza, scattata su richiesta della Procura ravennate, per la donna esiste un pericolo di reiterazione del reato. A questo punto si attende la fissazione dell'udienza.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza