Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Denunciato con l'accusa di truffa medico Ausl Reggio Emilia

Denunciato con l'accusa di truffa medico Ausl Reggio Emilia

Indagini Gdf, induceva pazienti a delegarlo come medico di base

REGGIO EMILIA, 22 dicembre 2020, 11:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un medico di famiglia, dipendente dell'Ausl di Reggio Emilia, è stato denunciato dalla Guardia di Finanza con l'accusa di truffa. Il professionista avrebbe indotto i pazienti di un collega in pensione a sottoscrivere apposite deleghe di cambio del medico rilasciate a suo favore, allo scopo di ottenere maggiori compensi non spettanti e a danno del servizio sanitario nazionale.
    Dalle indagini delle fiamme gialle sono emersi anche moduli con presunte firme false dei pazienti, presentati agli sportelli dell'azienda sanitaria con tanto di copia del documento di identità dell'assistito che sarebbe stato acquisito fraudolentemente nel corso di una prestazione nell'ambito del servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica). In una seconda circostanza invece il medico avrebbe approfittato di un sinistro stradale avvenuto nei pressi del suo ambulatorio per offrire assistenza al conducente coinvolto: aiutandolo a compilare il cosiddetto 'Cid', avrebbe così fotocopiato il codice fiscale dell'uomo che a sua insaputa è diventato poi un paziente del medico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza