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Gdf Reggio Emilia sequestra 30mila mascherine non a norma

Gdf Reggio Emilia sequestra 30mila mascherine non a norma

Vendute senza certificazioni, imprenditore denunciato per frode

REGGIO EMILIA, 07 maggio 2020, 13:28

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La guardia di finanza di Reggio Emilia ha sequestrato 30mila mascherine non a norma per un valore commerciale di 32mila euro. L'operazione ribattezzata "The Mask" ha portato anche alla denuncia per frode in commercio nei confronti del titolare di un'azienda della provincia reggiana, nella quale erano stoccate le mascherine. Queste - secondo gli inquirenti - erano etichettate come dispositivi di protezione individuale sanitaria, mentre erano solo mascherine generiche non validate dall'Inail come prevede la legge, quindi senza garanzie certificate di protezione delle vie respiratorie.
    L'impresa, operante nel settore dei servizi, aveva deciso - a fine marzo, in piena emergenza Coronavirus - di integrare il proprio business nel comparto manifatturiero per la realizzazione di indumenti da lavoro, comunicando alla camera di commercio la nuova attività con relativo codice Ateco. Ma le Fiamme Gialle hanno scoperto che la commercializzazione all'ingrosso e online dei prodotti era già stata avviata con la cessione di oltre 17mila mascherine ad altre aziende in Emilia-Romagna, in particolare nelle province di Bologna e Ferrara, ma anche fuori regione, a Cuneo.
   

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