Italia ricca di acqua ma povera di
infrastrutture, tanto da sprecarne la metà di quella
distribuita. Nel 2017 il settore civile ha prelevato 9 miliardi
di metri cubi di acqua: 8,3 miliardi sono arrivati alle reti
comunali, ma nelle nostre case ne sono giunti 4,9 miliardi. Nel
tragitto sono andati persi 4,1 miliardi di metri cubi di "oro
blu" e, nella sola rete di distribuzione, la quota di perdite
idriche totali ha raggiunto il 41,4%. È la fotografia scattata
da un rapporto Accadueo presentato oggi durante un convegno
organizzato a BolognaFiere con il patrocinio del Ministero
dell'Ambiente e della Regione Emilia-Romagna.
Dal 'Primo rapporto congiunturale e previsionale
sull'innovazione e sul mercato delle reti, dei sistemi degli
acquedotti, fognari e di depurazione in Italia 2018-2020' emerge
anche che nel 2017 l'agricoltura ha prelevato 17 miliardi di
metri cubi di acqua, consumandone 14,5 e perdendone 2,5. Dopo la
Spagna, l'Italia in Europa è il secondo Paese per superficie
irrigata.
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