Provengono da Gambia, Ghana, Nigeria
e Bangladesh i richiedenti asilo perlopiù ventenni che in questi
giorni stanno contribuendo alla sistemazione dello stadio
Braglia a Modena, come opera di volontariato.
I primi a complimentarsi con loro per l'impegno che stanno
dimostrando sono stati proprio i giocatori del nuovo Modena FC
2018, formazione che ripartirà dalla serie D dopo il recente
fallimento. Infatti, prima di partire per il ritiro di
Montefiorino, lunedì scorso, i giocatori 'canarini' hanno voluto
posare per alcune foto insieme ai giovani richiedenti asilo
intenti a svolgere attività di volontariato al Braglia.
Nello stadio modenese di viale Monte Kosica già da alcuni
giorni tredici richiedenti asilo ospitati in Centri di
accoglienza - gestiti da Porta Aperta, Caleidos e Fondazione
Ceis - sono al lavoro per pulizie a bordo campo e tinteggiatura
degli ingressi alle sedute.
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