Due anni e otto mesi. A tanto è
stato condannato dal Gup di Forlì Monica Galassi, un istruttore
e titolare di scuole guida, Gianni Bissi, 49 anni, processato
per violenza sessuale. La vittima è una 35enne originaria
dell'Est Europa, sposata con un italiano. Sarebbe stata
costretta, secondo l'accusa, a rapporti sessuali sotto il
ricatto di mostrare al marito il filmato di un incontro
precedente.
I due si conobbero nel 2012 quando lei si iscrisse per la
patente. Ci sarebbe stato un crescendo di avances: lui le
avrebbe inviato foto che lo ritraevano nudo e in atteggiamenti
erotici. Poi ci sarebbero stati incontri, ma anche rapporti
imposti e giochi erotici violenti ripresi con telecamera,
seguiti dai ricatti.
Il processo è stato in abbreviato condizionato all'audizione
della donna, assistita dall'avvocato Guido Magnisi. La Procura
ha chiesto l'assoluzione per l'imputato, difeso dall'avv.
Fabrizio Briganti. Il giudice lo ha invece condannato, con
sospensione perpetua dall'attività lavorativa.
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