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Borgonozoni al padre, mi usi come palco

Borgonozoni al padre, mi usi come palco

'Non mi frequenti da quando ho sei anni,ti fai strumentalizzare'

BOLOGNA, 18 luglio 2018, 19:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Non sono arrabbiata con te, non sono arrabbiata di certo con una persona che da quando ho sei anni ha di fatto scelto di non frequentarmi. Mi dispiace che tu ti lasci strumentalizzare, questo sì, che usi me come palcoscenico". Lucia Borgonzoni, sottosegretario ai beni culturali, ha scritto e postato su Facebook una lettera aperta a suo padre.
    Giambattista Borgonzoni nei giorni scorsi ha criticato la figlia, firmando la lettera di scuse all'arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi promossa da Repubblica per l'episodio del dibattito fra il prelato e il sottosegretario, che lei ha abbandonato in anticipo senza ascoltare la replica. Nell'occasione ha anche duramente criticato le posizioni della Lega e gli insulti al vescovo scritti sulla pagina Fb della figlia.
    "Mi chiedo perché devo essere costretta a risponderti qui, mi chiedo perché, invece di rilasciare interviste su di me, io debba avere un padre che non alzi il telefono e mi parli, come farebbe un qualsiasi altro padre in una situazione normale".
   

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