Tornano in libertà i vigili urbani
arrestati a Rimini per peculato, perquisizioni arbitrarie e
falso. Il tribunale della libertà di Bologna ha infatti
attenuato la misura cautelare nei confronti dei 4 agenti dell'ex
nucleo ambientale di Rimini, finiti agli arrestati domiciliari
il 15 marzo, nell'ambito dell'operazione 'Old Franck' della
Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore Davide
Ercolani.
Sono accusati di una serie di reati, tra cui perquisizioni
arbitrarie di cittadini extracomunitari sospettati di spaccio,
percosse a chi si ribellava, verbali falsi, sequestri non
dichiarati di denaro intascato dagli agenti. I giudici di
Bologna in un provvedimento di 12 pagine hanno ripercorso punto
per punto le contestazioni della Procura, confermando ogni
singolo episodio del lungo capo di imputazione, e pur
riconoscendo le condotte illecite definite "seriali", ha
liberato i vigili applicando però la misura interdittiva dalle
funzioni di polizia giudiziaria per 12 mesi.
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