Dopo le polemiche dei giorni
scorsi intorno alla manifestazione di Macerata, i rappresentanti
delle tante anime della sinistra - e non solo - si sono dati
appuntamento in Piazza del Nettuno a Bologna al presidio
antifascista convocato da Anpi, Arci, Cgil e Libera
Emilia-Romagna. Ai piedi del sacrario che ricorda le vittime del
nazifascismo, tanti i rappresentanti e candidati di Pd
(Francesco Critelli, Sandra Zampa, Andrea De Maria), LeU (Vasco
Errani), M5s (Alessandra Carbonaro, candidata alla camera e il
capogruppo Massimo Bugani) oltre a Potere al Popolo e Sinistra
Rivoluzionaria.
Dal palco tra gli interventi, duro il segretario regionale
Cgil, Luigi Giove: "Quello di Macerata non è stato un gesto
isolato ma un attentato di matrice xenofoba e terrorista. In
Italia - ha detto - ci sono associazioni fasciste che si muovono
liberamente sul territorio e partiti di stampo fascisti che si
presentano alle elezioni. E troppo spesso si lasciano spazi
pubblici a chi non ha diritto di occuparli".
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