Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Praticante: 'sconvolta ma contenta'

Praticante

Praticante: 'sconvolta ma contenta'

'E' una battaglia giuridica e il giudice non ha ragione

BOLOGNA, 18 gennaio 2018, 11:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Quando il giudice mi ha detto no ero davvero sconvolta, ma sono contenta di quello che ho fatto".
    Così Asmae Belfakir, la praticante marocchina di 25 anni, torna sull'episodio di ieri al Tar di Bologna, dove un giudice le ha detto che non poteva stare in aula col velo islamico. Lei si è rifiutata di toglierselo ed è uscita. La ragazza ne ha parlato con l'ANSA al tribunale ordinario di Bologna, dove è arrivata per un'udienza. Si è detta "molto colpita" dai tanti messaggi di solidarietà ricevuti.
    "Ci sono rimasta molto male, ho partecipato a tante udienze e una cosa del genere non mi era mai successa. Il cartello e la norma affissa sulla porta del giudice da ieri è su tutti i social network e sotto ci sono tanti commenti che dicono che il giudice ha ragione, ma non è così", ha aggiunto. "Le norme - ha spiegato - vanno lette, conosciute e interpretate. Uno prima si informa, legge, studia e poi si discute". Si tratta, ha detto in tribunale a Bologna "di una battaglia giuridica".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza