Restano ancora senza una risposta le
domande sulla causa della morte di Mattia Dall'Aglio, il
nuotatore 24enne deceduto a Modena l'agosto dello scorso anno
per un malore mentre si allenava in una struttura adibita a
palestra vicino al comando dei vigili del fuoco.
La procura modenese indaga per omicidio colposo in relazione
al decesso, due le persone iscritte nel registro. Secondo gli
ultimi sviluppi, è stata chiesta una proroga agli accertamenti
sul cuore del giovane sportivo, da parte dei tre consulenti
nominati nell'ambito proprio degli accertamenti in corso in un
laboratorio specializzato che si trova a Padova.
Ma non è escluso che anche a fronte di questa proroga sia
necessaria una successiva perizia, con periti in arrivo anche da
fuori regione, per trovare finalmente le cause che hanno portato
al malore letale per il giovane.
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