È stato condannato a 30 di
reclusione Michele Castaldo, operaio siciliano di 54 anni che
uccise Olga Mattei, 46 anni, commessa di origine moldava,
strangolandola nel suo appartamento di Riccione, il 6 ottobre
del 2016. In mattinata la sentenza di condanna, che prevede
anche cinque anni ulteriori di sorveglianza speciale a fine
pena.
Castaldo, è stato giudicato con rito abbreviato, dal giudice
Vinicio Cantarini che ha accolto tutte le richieste del pubblico
ministero Davide Ercolani e che lo ha condannato anche al
risarcimento delle parti civili.
Il rito è stato condizionato alla perizia psichiatrica
secondo cui l'uomo, difeso dall'avvocato Monica Castiglioni,
quel giorno agì in preda ad una "tempesta emotiva" che non ne
condizionò però la capacità di intendere e volere. Come egli
stesso confessò agli inquirenti, mentre stringeva le mani al
collo della donna che lo aveva lasciato stanca della forte
gelosia del compagno, le disse: "Se non sarai mia non sarai di
nessun altro".
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