Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strangolò la ex, condannato a 30 anni

Strangolò la ex, condannato a 30 anni

Confessò di averle detto, 'o sarai mia o di nessun altro'

RIMINI, 11 dicembre 2017, 14:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È stato condannato a 30 di reclusione Michele Castaldo, operaio siciliano di 54 anni che uccise Olga Mattei, 46 anni, commessa di origine moldava, strangolandola nel suo appartamento di Riccione, il 6 ottobre del 2016. In mattinata la sentenza di condanna, che prevede anche cinque anni ulteriori di sorveglianza speciale a fine pena.
    Castaldo, è stato giudicato con rito abbreviato, dal giudice Vinicio Cantarini che ha accolto tutte le richieste del pubblico ministero Davide Ercolani e che lo ha condannato anche al risarcimento delle parti civili.
    Il rito è stato condizionato alla perizia psichiatrica secondo cui l'uomo, difeso dall'avvocato Monica Castiglioni, quel giorno agì in preda ad una "tempesta emotiva" che non ne condizionò però la capacità di intendere e volere. Come egli stesso confessò agli inquirenti, mentre stringeva le mani al collo della donna che lo aveva lasciato stanca della forte gelosia del compagno, le disse: "Se non sarai mia non sarai di nessun altro".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza