Il Cinema Lumière di Bologna dedica
una retrospettiva al regista svedese Ruben Östlund dal 7 al 19
novembre, al via con un'anteprima italiana: The Square, satira
sul mondo dell'arte, Palma d'Oro a Cannes e rappresentante della
Svezia ai prossimi Oscar. L'anteprima, alle 21.30 con Teodora
Film e Circuito Cinema Bologna, è presentata dal direttore del
Museo d'arte moderna Lorenzo Balbi e dal direttore della
Cineteca, Gian Luca Farinelli.
Nato nel 1974 nell'isola di Styrsö, Östlund incontra
all'Università di Göteborg il produttore Erik Hemmendorff, con
cui fonderà la Plattform Produktion. Il suo primo corto vince il
Premio Uip a Edimburgo e anche il debutto nel lungometraggio
viene premiato: Gitarrmongot (2004, The Guitar Mongoloid)
ottiene il Fipresci a Mosca. Il secondo film suscitò attenzione
internazionale a Cannes, dove vinse poi il Coup de Coeur alla
Quinzaine con 'Play' (anche Nordic Council Film Prize 2012). A
Cannes è consacrato con 'Forza maggiore' (2014), Premio Giuria
per Un Certain Regard.
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