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Vaccini: sindaco fa paragone con Hiv

Vaccini

Vaccini: sindaco fa paragone con Hiv

Bonaccini, dovrebbe scusarsi, usa parole indegne

BOLOGNA, 17 ottobre 2017, 19:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' polemica per le parole del sindaco leghista di Vignola (Modena), Simone Pelloni, che ha definito "un paradosso assurdo" che possano andare a scuola studenti con Hiv e che venga multato invece chi non rispetta l'obbligo di vaccinarsi. Parole stigmatizzate dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dal segretario regionale del Pd, Paolo Calvano, tra gli altri.
    "Quello che qualche genitore mi ha detto sembra paradossale - ha detto Pelloni ai media locali -. Anche all'ammalato di Aids si garantisce il diritto allo studio, al non vaccinato lo si esclude dall'asilo nido e dalla scuola d'infanzia o lo si fa pagare una multa".
    Usa "parole indegne a proposito di vaccinazioni e bambini affetti da Aids, dovrebbe soltanto fare una cosa: scusarsi". Il presidente Bonaccini lo scrive su facebook. Anche per Calvano sono "parole inaccettabili": i bambini immunodepressi non possono vaccinarsi e, spiega, è "esattamente per questo tipo di situazioni che abbiamo introdotto l'obbligo dei vaccini".
   

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