Vince l'Ascoli, che si risolleva;
perde il Cesena, fischiatissimo da tutto il Manuzzi e che adesso
riflette su Camplone. Finisce 2-0 per i marchigiani. Tra i
romagnoli l'unico pericoloso è Jallow che andrà al tiro in
totale cinque volte, ma raramente lo farà con cattiveria. Cacia
(salutato affettuosamente dai mille tifosi dell'Ascoli), invece,
non riceve un pallone giocabile in area. Mentre i marchigiani
già nel primo tempo si rendono pericolosi con la punizione di
Buzzegoli e il tiro-cross di Mignanelli, entrambi respinti da
Fulignati. Ripresa dello stesso tono: Cesena con un possesso
palla prolungato, ma sterile. Senza pericolosità. L'Ascoli tiene
e colpisce: all'38' della ripresa è Varela con un gran sinistro
ad incrociare a sbloccare il risultato, poi è Baldini di destro
a giro al 41' (bella azione corale, cross di Bianchi, assist di
Varela e tiro) a chiudere i conti.
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