Leggera flessione per le imprese
femminili in Emilia-Romagna. E' quanto emerge dai dati elaborati
dalla Unioncamere regionale secondo cui al 30 giugno le aziende
'rosa' erano 85.031 - il 20,9% del totale - 219 in meno rispetto
alla stessa del 2016 per un calo dello 0,3%.
Guardando ai diversi settori avanzano le imprese dell'insieme
dei servizi (+0,2% +147 unità), grazie soprattutto alle imprese
dei servizi alla persona (+150 unità, +1,6%) e di
alloggio-ristorazione (+134 unità, +1,4%), nonostante la frenata
dell'insieme del commercio (-396 unità, -1,7%) e delle attività
immobiliari (-87 unità, -1,5%). In calo l'agricoltura (-302
unità, -2,3%) e le costruzioni (-1,6%), mentre la manifattura ha
mostrato una certa tenuta (-0,2%).
Quanto alla forma giuridica arretrano le ditte individuali
(-0,4% -245 unità), le società di persone (-394 unità, -3%),
avanzano invece le società di capitale (+424 unità, pari al
3,1%). Discreta crescita, infine, per le cooperative e i
consorzi saliti dell'1,1%.
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