"Si vede che le vittime del
terrorismo portano dei voti, ma i terroristi ne portano di più".
E' la constatazione che fa Paolo Bolognesi, deputato
indipendente eletto col Pd e presidente dell'associazione dei
familiari delle vittime della Strage di Bologna, di fronte al
mancato inserimento nella manovra correttiva fatto delle
soluzioni dei residuali problemi applicativi della legge 206 sui
risarcimenti alle vittime di terrorismo e stragi. "Se ci sarà la
fiducia, io non la voterò", ha detto.
"E' una presa in giro infinita", ha spiegato Bolognesi a
Radio Città del Capo, aggiungendo che "adesso c'è il ministro
della Giustizia che si è messo a fare discorsi sulla giustizia
riparativa, che è un modo surrettizio per chiudere gli anni di
piombo, senza che i terroristi dicano la verità. Pensate al
grado di fiducia che possiamo avere verso un governo che si
comporta in questo modo". Così, "abbiamo deciso che quest'anno,
il 2 agosto, chiunque venga a Bologna del Governo per noi sarà
una persona sgradita".
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