Riprese ad alta risoluzione in
luce visibile, ultra violetta, infrarossa, infrarosso falso
colore e fluorescenza di raggi X per provare a capire i
'segreti' del Guercino. L'Università di Bologna realizzerà un
serie di attività diagnostiche sui dipinti del maestro del
Barocco conservati nella pinacoteca provvisoria di San Lorenzo
di Cento (Ferrara) per saperne di più sulla sua tecnica
pittorica. L'iniziativa è promossa dal neonato centro studio
internazionale 'Il Guercino'.
Al centro delle indagini ci saranno la storia conservativa e
l'attuale stato di conservazione delle opere, i materiali
originali utilizzati e quelli impiegati in eventuali restauri, i
possibili 'pentimenti' o impostazioni autografe diverse dalla
soluzione finale. "Inoltre - ha precisato il presidente del
centro Salvatore Amelio - tutto ciò sarà fondamentale per
conoscere elementi che aiutino a bloccare e sicuramente a
rallentare possibili processi di deperimento dei dipinti".
Le indagini si svolgeranno fra giugno e luglio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA