È di S.Giovanni in Persiceto
(Bologna) il vincitore del concorso internazionale Legnodingegno
promosso da Rilegno (il consorzio per il recupero) per
promuovere l'utilizzo di legno e sughero riciclato o recuperato,
nel design e nell'arredo. Primo sui 326 progetti da tutto il
mondo, il designer venticinquenne Mattia Talarico si è
aggiudicato il podio con il progetto 'Gemini', un originale
portabottiglie ricavato dalle doghe di rovere francese delle
barrique. A premiarlo, il 29 marzo alla Fondazione Catella di
Milano, una giuria con in testa Livia Pomodoro, presidente
dell'Accademia di Brera.
Da sempre appassionato di design e materiali, discipline
pratiche e processi industriali, Talarico si sta laureando
all'Accademia delle Belle Arti di Bologna con una tesi
sperimentale dedicata alla 'stampa 3D delle emozioni'. Con la
vittoria di Legnodingegno si è aggiudicato il premio dei 10.000
euro, consegnatogli dal presidente di Rilegno Nicola Semeraro, e
il riconoscimento speciale della Giuria Green.
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