Portata al pronto soccorso
del Maggiore di Parma una paio di settimane fa, dopo aver perso
i sensi sul posto di lavoro, una 27enne ai carabinieri aveva
fornito giustificazioni non convincenti, negando di aver subito
violenze da parte dell'ex compagno. Le indagini hanno invece
rivelato che era stata vittima di una feroce aggressione da
parte dell'ex. La donna è da allora in ospedale, stabile ma in
gravi condizioni, ricoverata in prognosi riservata per
contusioni ed ematomi multipli ma soprattutto per una sincope da
emorragia subdurale che ne determina il pericolo di vita.
Un'aggressione scaturita dal fatto che l'uomo voleva 20 euro per
fare benzina.
L'ex, un 32enne reggiano, è stato arrestato sulla base di un
provvedimento cautelare in carcere richiesto dalla Procura di
Reggio Emilia (l'aggressione è avvenuta nel Reggiano, dove i due
vivono) sulla base della indagini dei carabinieri e firmato dal
Gip. È accusato di lesioni personali gravi, maltrattamenti in
famiglia e tentata estorsione.
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