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Pm a Savi: nostro indirizzo è pubblico

Pm a Savi

Pm a Savi: nostro indirizzo è pubblico

L'avvocato aveva detto, 'se Procura chiama non si tira indietro'

BOLOGNA, 28 febbraio 2017, 09:05

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"L'indirizzo della Procura è pubblico. E non c'è altro da aggiungere". Il procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini risponde in modo lapidario alla domanda se la Procura intenda assumere qualche iniziativa, dopo le dichiarazioni del difensore di Alberto Savi, componente della Banda della Uno bianca che nei giorni scorsi ha usufruito di un permesso premio dopo 23 anni di carcere, gli ultimi 17 a Padova.
    "Penso che se interpellato dalla Procura Alberto Savi non si tirerebbe indietro", ha detto l'avvocato Annamaria Marin al Resto del Carlino, sull'ipotesi che il suo assistito, condannato all'ergastolo, possa parlare con i magistrati per far luce sulle zone d'ombra rimaste sui delitti della banda. Proprio con Giovannini, Pm che fece le indagini e i processi della 'Uno Bianca', Savi nel 1995 chiese di parlare mesi dopo l'arresto, affermando di voler collaborare: ci fu un'audizione di 30 minuti messi a verbale, ma poi la cosa non ebbe seguito.
   

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