Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Occupazioni, c'è vaglio discrezionale'

'Occupazioni, c'è vaglio discrezionale'

Il professor Manes commenta l'archiviazione per sindaco Bologna

BOLOGNA, 22 febbraio 2017, 08:54

Redazione ANSA

ANSACheck

Avvocato Vittorio Manes - RIPRODUZIONE RISERVATA

Avvocato Vittorio Manes - RIPRODUZIONE RISERVATA
Avvocato Vittorio Manes - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Di fronte ad un problema sociale come le occupazioni abusive, che comporta bilanciamenti e scelte spesso vertiginose, è ineliminabile un coefficiente di valutazione politica. Questo è stato riconosciuto dal giudice".
    Il professor Vittorio Manes, difensore del sindaco Virginio Merola, dopo l'archiviazione del fascicolo sull'immobile occupato in via Mura di Porta Galliera che vedeva il primo cittadino indagato per rifiuto e omissione di atti d'ufficio, commenta così con l'ANSA l'ordinanza del Gip Letizio Magliaro.
    Un provvedimento "equilibrato, approfondito e convincente nel merito", dice Manes.
    Merola era inizialmente accusato di non essere intervenuto con uno sgombero nonostante le sollecitazioni dei residenti. La Procura aveva chiesto l'archiviazione per mancanza del dolo. Il giudice invece, spiega Manes, "ha valutato l'insussistenza del fatto", condividendo la tesi difensiva dell'esistenza di una discrezionalità amministrativa in materia.
   Secondo il Gip, cioè, mancavano i presupposti oggettivi per disporre lo sgombero della palazzina, ed in ogni caso tale soluzione non era imposta perentoriamente ed inequivocamente dalla legge; di fatto, l'archiviazione "ha riconosciuto - per il difensore - che si trattava di un ambito segnato da una valutazione discrezionale amministrativa. E' un'ordinanza che ha restituito la titolarità e responsabilità delle scelte di amministrazione ai titolari dell'azione di governo, dunque al sindaco e ai suoi coadiutori, senza spazi per sindacato del giudice penale sul merito delle scelte stesse". Sempre nel provvedimento si dice, infatti, che la vicenda in questione "è estranea allo scrutinio del giudice penale e appartiene alla sfera della discrezionalità dell'amministrazione". L'archiviazione per Mura di Porta Galliera è l'esito a cui è giunto un ulteriore fascicolo sempre in tema di occupazioni abusive, con l'accusa per Merola di abuso d'ufficio per aver fornito l'acqua agli occupanti di due edifici: "Curioso che in un caso - commenta Manes - fosse contestata una condotta attiva, nell'altro un comportamento inerte e dunque un'omissione. Alla luce delle due archiviazioni possiamo dire che si riconosce che di fronte a questo tipo di situazioni non ogni azione od omissione può essere penalmente rilevante, entrambi i comportamenti si iscrivono in uno spazio ineludibile e insindacabile di merito amministrativo che è sottratto, e deve essere sottratto, al giudice penale".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza