"Così come ho detto che avrei
votato no al referendum costituzionale e l'ho fatto a viso
aperto, oggi scelgo di partecipare a un progetto diverso". Così
Mirko Tutino, assessore del Comune di Reggio Emilia, ha spiegato
in un video su Facebook la sua uscita dal Pd annunciata ieri
sera alla Direzione provinciale del partito di Reggio Emilia.
Insieme a lui sarebbe pronta ad uscire dai democratici anche la
consigliera regionale Silvia Prodi, nipote dell'ex premier.
Tutino che vede nel modo in cui il Pd ha affrontato temi come
lavoro, ambiente e partecipazione le maggiori criticità, ha
spiegato di seguire Enrico Rossi "che ha impostato una nuova
idea programmatica per il centrosinistra italiano. E lo farò
insieme a tanti altri compagni di viaggio che risultano più
coerenti con quest'idea e quest'impostazione". Tutino e Prodi
sono tra i fondatori di Democraticisocialisti, l'associazione
del presidente della Toscana. Entrambi hanno convocato per
domani un'assemblea aperta sul futuro del centrosinistra.
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